Una missione possibile

Una missione possibile

Giunto alla sua 26ª edizione, AstiTeatro prosegue il nuovo corso avviato nel 2003. Attento alla drammaturgia, il festival anche quest’anno trova i suoi punti nevralgici nella <>. Dal 19 giugno al 2 luglio

Mille aperture di sipario

Mille aperture di sipario

Con il bilancio in pareggio, Sergio Escobar e Luca Ronconi hanno presentato a Palazzo Marino la stagione 2004-2005 del Piccolo Teatro di Milano. Significative sono le produzioni, tra cui spiccano le regie del direttore, la ripresa delle Rane di Aristofane e due novità, Professor Bernhardi di Arthur Schnitzler e Il soldato di Jacob Lenz

Il bisogno di riappropriarsi dell’utopia

Il bisogno di riappropriarsi dell’utopia

Dal Verdi di Milano passa 1968, scritto da Paola Ponti e Serena Sinigaglia, che firma anche la regia. Il lavoro è scandito in canti, come un oratorio laico, e restituisce con geometrica chiarezza, e insieme con passione e ironia, gli aspetti più importanti di quel periodo, dalla contestazione studentesca alle grandi conquiste civili, all’evocazione di personaggi che hanno conferito lievito culturale e spessore politico a quella stagione

Viaggio tra le macerie della coscenza

Viaggio tra le macerie della coscenza

Nel Maggio del Mercadante Carlo Cerciello riallestisce all'Elicantropo il suo nuovo spettacolo, Italietta. Un teatro politico e di denuncia, ma anche iconico e sonoro, con una scrittura drammaturgica costruita attingendo ad alcune opere di Pasolini e ai documenti della Commissione Stragi

Quando l’istituzione pubblica riscopre le sue funzioni

Si è appena concluso il Maggio dei nuovi teatri del Mercadante, una delle migliori iniziative della stagione teatrale italiana. Il direttore dello Stabile, Ninni Cutaia, riprende le linee sulle quali aveva operato con l’Eti. Una rassegna di spettacoli che convoca a Napoli anche gli operatori d’Oltralpe