“LA MEMORIA DEL FUTURO” A “BENEVENTO CITTA’ SPETTACOLO”

Per questo – prosegue il direttore artistico della manifestazione – l’abbiamo intitolata La memoria del futuro>>. Il programma, che si svolgerà dal 3 al 12 settembre e che completa la presenza quinquennale di Costanzo a Benevento, è costruito in modo da <<far vivere la città in tutti i suoi luoghi – afferma Costanzo seguendo l’idea che fu del suo fondatore Ugo Gregoretti nel 1980>>. Così, gli appuntamenti del festival saranno allestiti anche in spazi non teatrali. E’ il caso di “Molliche (Teatro) 1999” (la sezione curata da Ruggero Cappuccio) che si terrà all’aperto, presso la Rocca dei Rettori, dove, tra gli altri, Paolo Triestino interpreterà il suo Il custode (una partitura drammaturgica in calabrese sulla riemersione dei bronzi di Riace). Il cartellone di “Benevento città spettacolo” non vuole essere <<sperimentale>> – dice Costanzo – ma al limite della <<tradizione>>, cogliendo <<tutte le sfumature della memoria>>. Dopo l’esibizione della Fanfara della Polizia di Stato in Piazza Roma, questa XX edizione sarà aperta al Teatro Romano da Scene musicali da Oscar: Nicola Piovani, al quale prenderanno parte Vincenzo Cerami, Angela Pagano, Lina Sastri e Ami Stewart. Tra gli spettacoli in programma si segnalano Come ho imparato a guidare di Paula Vogel, con la regia di Valter Malosti, Elegia per una signora di Arthur Miller, in due versioni a seguire nella stessa serata, con Elisabetta Pozzi e Giovanni Crippa regia di Piero Maccarinelli, la prima, e con Valeria Moriconi e Roberto Herlitzka regia di Enzo Muzii, la seconda. Inoltre, Francesco Silvestri, dirigerà per la Compagnia stabile di Benevento Al piccolo inferno che il regista ha riscritto da Danza di morte di August Strindberg. Ninni Bruschetta, invece, allestirà The weir (La chiusa) di Conor McPherson, mentre Anna Bonaiuto sarà interprete di La notte di Beate, adattato (dal testo di Arthur Schnitzler Beate e suo figlio) e diretto da Gianfranco Fiore. Infine, Leopoldo Mastelloni e Sandra Milo saranno in scena con Una tragedia reale, scritto e diretto da Giuseppe Patroni Griffi. Tra le altre iniziative di “Benevento città spettacolo”, oltre alla rassegna cinematografica (all’Arco di Traiano), è in programma “Molliche (Musica)” a cura di Giordano Montecchi che, tra gli altri concerti presenterà quello dell’algerino Samir Tahar, considerato tra i maggiori virtuosi di ud (il liuto arabo).