E’ ispirato ad un caso clinico descritto da Lombroso Cose di Pazzi (o cose dei pazzi), una performance sul vissuto di un folle, sul mondo dei medici e dei “sani” (dal 4 al 6). Tratto da un altro caso lombrosiano, Il principe della follia, racconta di un portatore di handicap che vende all’asta i membri della sua famiglia che lo aveva rifiutato dalla nascita (da 7 al 9). Bestialità, invece, è incentrato intorno all’incontro sessuale in un parcheggio tra un ex detenuto e una professoressa, in scena al Teatro Drive In, dal 3 al 8 dicembre.
Il trasferimento oltre oceano del Teatro Patologico, dall’29 al 31 dicembre e dal 5 al 16 gennaio, coinciderà con l’uscita nelle sale statunitensi del film Titus, diretto da Julia Taymor e interpretato da Anthony Hopkins, Jessica Lange e D’Ambrosi nel ruolo del Clown.