La Compagnia ha deciso perciò, insieme a Torino Spettacoli, di tentare di attirare l’attenzione del pubblico verso questo teatro, mediante un’iniziativa organica che offre, con cadenza consecutiva, otto spettacoli nei quali è molto forte la componente musicale.
Aprirà la stagione 2000 Una donna di casa di Vitaliano Brancati, interpretata da Paola Gassman e Ugo Pagliai, con la regia di Alvaro Piccardi (dal 18 gennaio al 6 febbraio), storia di Elvira, personaggio dirompente che si riallaccia alle grandi provocatrici del teatro di Ibsen.
Seguirà – dall’8 al 20 febbraio – Lisistrata di Aristofane, con Anna Malvica e Paola Lorenzoni. Si tratta della prima messa in scena integrale del capolavoro di Aristofane, ad opera di Mario Prosperi (che ne ha curato la traduzione, la versione scenica e la regia) e del Politecnico Teatro, con la collaborazione artistica del Teatro Stabile di Catania.
Il 24 febbraio sarà la volta di Napoli muta…, con Mauro Gioia, regia di Gigi Dall’Aglio e direzione musicale di Fabrizio Romano, in scena fino al 5 marzo.
Fiori spezzati – da Flowers alla Traviata- nelle giornate del 6 e 7 marzo, vedrà muoversi in scena Lindsay Kemp, artista, regista, autore carismatico, che – insieme ai Solisti del Teatro Nuovo – presenterà brani “storici” del suo repertorio, da Flowers a Salomé, a Carmen, oltre ad una nuova creazione ispirata alla Traviata.
Seguirà la Compagnia Teatro Nuovo che, dal 13 al 19 marzo, presenterà il riallestimento di una coreografia d’autore: Romeo e Giulietta, di Vittorio Biagi, con le musiche di Sergej Prokofiev.
Dal 21 marzo al 2 aprile sarà rappresentata la commedia con musiche e canzoni Anfitrione di Plauto, con Adriana Innocenti e Piero Nuti. A seguire, Il figlio di Pulcinella, di Eduardo De Filippo, con Geppy Gleijeses, Bianca Toccafondi, Antonio Casagrande, Nunzio Gallo e Marilù Prati (dal 4 al 9 aprile). La regia è di Roberto Guicciardini e le musiche sono di Roberto De Simone.
Chiuderà la stagione il Mistero Buffo di Dario Fo, interpretato e diretto da Mario Pirovano, che sarà in scena dal 26 aprile al 7 maggio 2000.