Roma – Uno sforzo esteso di decentramento teatrale, sparso per tutto il Lazio: “Per antiche vie”, un’iniziativa che vede congiunti Teatro di Roma, Crt – Centro ricerca per il teatro e Eti, si snoda dal 21 luglio al 15 settembre sulle vie storiche della regione, mescolando richiami storici, quasi turistici, allestendo spettacoli in luoghi artistici o magari in ferrovie e siti in disuso, volentieri proponendo messinscene itineranti, scegliendo ad esempio fonti termali, cortili di castelli, borghi.

Imponente la mole di spettacoli che verranno proposti, mantenendosi in linea con gli antichi storici tracciati viari.

Così, ad esempio, per quanto concerne la via Aurelia, Alfonso Santagata propone, nella ex Cartiera di Tarquinia, dal 27 luglio al 2 agosto, Terra sventrata, definita “partitura libera” e dunque itinerante; a Cerveteri, nella Necropoli della Banditaccia, il 24 e 25 agosto la Compagnia Il Pudore bene in vista allestisce un viaggio teatrale dal titolo Numina, una costellazione di installazioni luminose, sonore e interventi sul versante teatrodanza.

Passando alla Cassia, che fu la strada più trafficata tra l’Europa centrosettentrionale e l’Italia dall’epoca carolingia al Duecento, si spazia da un laboratorio itinerante, fino al 5 agosto, a cura di Paola Bigatto e Renata Molinari (dal titolo Passi), che da Centeno giungerà al Teatro Argentina, al Teatro della Tosse che, a Bracciano, in Piazza Castello, dal 19 al 20 agosto, mette in scena La leggenda aurea di Jacopo da Varazze.

E poi la via Tiberina, ove, lungo il cosiddetto Percorso romanico della Sabina, il 5 agosto verrà allestito un capitolo dell’itinerario coreografico di Ugo Pitozzi, Ceremony of Innocence. A Cittaducale, sulla Salaria, il 4 agosto, sarà invece proposto un movimento delle Ballate teatrali in otto movimenti, un progetto scenico di Carlo Quartucci, con la collaborazione di Gianni Kounellis in veste di scenografo, restando gli altri movimenti allestiti in varie località sempre della Salaria, come Fiamignano, Contigliano, Rieti, Antrodoco, Petrella Salto, Micigliano.

Sulla Casilina, e in particolare a Fiuggi, in Piazza Trento e Trieste, il 9 e 10 agosto, verranno accostati e messi in spazio quattro radiogialli di Cornell Woolrich, per la regia di Nicoletta Guidotti; percorrendo invece la via Appia, a Fondi, il 2 agosto, si potrà incontrare Moni Ovadia con Nigun – la bottiglia vuota. A Gaeta, l’8 di agosto, la Compagnia Babbaluck, con Babbaluck grand seigneur, mentre Fortebraccio Teatro sarà a Sermoneta, il 19 di agosto, con Parole, polvere e vapore, insieme all’Accademia degli Artefatti e al loro Kindergarten.

Un orientamento in tanta abbondanza e varietà può essere fornito dall’ufficio promozione della rassegna (tel. 06.6875445).(F.Be.)