Bologna – Si concluderà il 10 settembre “Danza urbana”, il festival di danza per strada e danza-architettura che si sta svolgendo a Bologna dal 28 agosto. Forse il primo appuntamento di questo genere, il festival bolognese ha contribuito nelle passate edizioni a diffondere in Italia la danza urbana.

Il programma si snoda attraverso ambienti e luoghi diversi della città che si trasformano nel farsi dell’evento spettacolare. La varietà delle proposte (dalla performance alla coreografia, dalla danza di strada alla danza relazionata all’architettura e alle arti, fino allo spettacolo itinerante), trova una convergenza nell’idea di danza come momento di aggregazione e di coinvolgimento diretto del pubblico.

Tra l’altro “Danza urbana” è uno dei sei promotori della rete internazionale “Città che danzano”, nata nel 1997 per incentivare la diffusione di spettacoli in luoghi non teatrali. La rete, che coinvolge i festival di danza in contesti urbani di diverse città europee e sudamericane, ha come obiettivo quello di offrire agli artisti la possibilità di confrontarsi con una platea europea e di favorire la comunicazione tra gli organizzatori di differenti Paesi.