Napoli – <<Nel maggio del 2003, presentando il primo anno di attività del neonato Teatro Stabile della città di Napoli, si suggeriva l’immagine di un mosaico, le cui tessere avrebbero via via, nel corso dei mesi, contribuito alle definizione del suo disegno complessivo. Con l’avvio della nuova rassegna di danza, teatro e incontri internazionali, dal titolo Maggio dei nuovi teatri, il mosaico accoglie, adesso, quella sezione annunciata allora come aperta, in progress, destinata a intercettare e ospitare un insieme differenziato di sguardi e di sensibilità sceniche e, allo stesso tempo, proporsi come spazio di incontro e di confronto tra le nuove realtà teatrali della città e quelle del panorama nazionale ed europeo. Crediamo che già questa prima edizione del Maggio dei nuovi teatri, con le sue sezioni “La Francia si muove” – il festival di danza contemporanea che condividiamo con altre dieci città partner in tutta Italia – e “Destination Naples” – il ciclo di spettacoli teatrali presentato alla platea di operatori francesi e italiani, accompagnato da incontri e dibattiti – sembra ben rispondere alle aspettative indicate, con l’augurio, a partire da qui, di immaginare la creazione, nel mese di maggio a Napoli, di un appuntamento dedicato al teatro contemporaneo>>.
Con queste parole, Ninni Cutaia, direttore del Mercadante Teatro Stabile di Napoli, ha presentato la prima edizione della rassegna Maggio dei nuovi teatri, promossa dallo Stabile napoletano in collaborazione con l’Onda (Office national distribution artistique), l’Ambasciata francese in Italia (Service Culturel Bcla) e l’Istituto francese di Napoli Grenoble. Alla presentazione erano presenti anche la presidente Rossana Rummo, che ha sottolineato come il Mercadante, proprio grazie a questo genere di iniziative, riesca a svolgere <<quel ruolo di osservatorio sul teatro che si fa non solo sul territorio regionale ma anche all’estero. In questo senso – ha continuato la Rummo – l’esperienza di questo primo anno è stata decisamente positiva, perché siamo riusciti a coniugare la realtà italiana e quella estera>>; la direttrice dell’Istituto francese Grenoble, Danièle Rousselier, che ha espresso la sua soddisfazione per questa collaborazione italo-francese e Olivier Bouin, Responsabile Service Culturel Bcla Ambassade de France en Italie, il quale si è soffermato sugli aspetti tecnico-artistici che caratterizzeranno gli appuntamenti di danza inseriti nella rassegna, evidenziando quanto sia <<importante per la danza contemporanea, considerata la cenerentola delle arti sceniche, venire alla ribalta>>. E questo perché <<pochi sono gli operatori che se ne occupano e quindi vorremmo che si offrissero, come accadrà in questa circostanza, più spazi e più possibilità>>.
Il ciclo di spettacoli parte martedì 25 maggio al Teatro Mercadante dove, alle 20,30, andrà in scena Ostinato una coreografia di Francesca Lattuada danzata da Rita Quaglia, ballerina napoletana, acclamata interprete delle creazioni di Catherine Diverrès, Mathilde Monnier e Lluis Ayet (nell’ambito della sezione “La Francia si muove”). Mercoledì 26 maggio, sempre per la sezione “La Francia si muove”, è di scena ancora la danza alle ex Officine Italsider di Bagnoli: alle 21,00 Rita Quaglia interpreta Stance II, una coreografia di Catherine Diverrès accompagnata dalle parole de La Terra di lavoro di Pier Paolo Pasolini; a seguire, alle 22,00, Claudia Triozzi presenterà Park, una singolare performance di danza giocata nello spazio e insieme al pubblico.
Dal 27 al 29 maggio, invece, la sezione “Destination Naples” propone tre giornate condivise con diversi operatori e direttori di teatri, enti, festival e circuiti di Francia e Italia, ospiti dello Stabile. Un ciclo di spettacoli che partendo dal Teatro Mercadante – dove verranno presentati, giovedì 27 e venerdì 28 maggio, sempre alle ore 21.00, I Pescecani del regista Armando Punzo, per la prima volta a Napoli con i detenuti/attori della Compagnia della Fortezza; e sabato 29 maggio, alle ore 21,30, il poemetto teatrale a due voci di Franco Marcoaldi, Benjaminowo: padre e figlio, messo in scena da Toni Servillo – si estenderà in città, coinvolgendo il Teatro Elicantropo, dove andrà in scena, giovedì 27 maggio alle ore 15,00 e alle ore 18,00, e sabato 29 maggio, ancora alle 15,00, lo spettacolo Italietta di Carlo Cerciello; il Teatro Nuovo dove, venerdì 28 maggio alle ore 12,00, verrà presentata L’ereditiera, dal testo di Annibale Ruccello e Lello Guida per la regia di Arturo Cirillo; la Galleria Toledo, che ospiterà SuperElioGabbaret, con Massimo Verdastro, in scena sabato 29 maggio alle ore 18,00; le Officine Meccaniche dell’ex Italsider di Bagnoli, che ospiteranno due lunghe notti “Petrolio”, con “pezzi” estratti da cinque titoli provenienti dall’omonimo progetto firmato da Mario Martone. Giovedì 27,a partire dalle 23.00, nello spazio di Bagnoli verranno presentati Alleggerire di Sergio Longobardi, Gaff di Luciano Saltarelli, Calderòn di Alessandra Cutolo; mentre venerdì 28, sempre dalle 23,00, sarà la volta di Oro di Cossia/Di Florio/Veno e Pa’ di Anna Redi. Sempre il 28 maggio, al Teatro Mercadante, a partire dalle ore 15,00, si terrà il meeting “Napoli Teatro”, destinato agli operatori ospiti della rassegna, che vedrà gli interventi di Ninni Cutaia, Mario Martone e Giulio Baffi, sulle tematiche, la realtà, i protagonisti della scena napoletana contemporanea. La mostra, Diario fotografico: 24 immagini da Petrolio di Luciano Ferrara, sarà allestita, dal 25 al 29 maggio, nel foyer del Teatro Mercadante e, a partire dal 1° giugno, esposta allo Spazio Ferrari di Via Cervantes.
Maggio dei nuovi teatri segnala, inoltre, altri tre appuntamenti di indubbio valore: fino al 12 giugno, tutti i giorni dalle 10,30 alle 13,30, presso le sale del Museo di San Martino, “Museum 2004: sale teatrali per un museo mentale”, presentato da Libera Scena Ensemble, progettato, ideato e diretto da Renato Carpentieri; giovedì 27 maggio, alle ore 17.00, negli Ambulacri di Castel Sant’Elmo, la Compagnia Rossotiziano presenta Alè, alè Cita, progetto “Arpa Muta, melopea per Pino Pascali” sulla vita e l’opera del geniale scultore pugliese prematuramente scomparso: regia e spazio scenico di Francesco Saponaro; venerdì 28 maggio, presso la Palestra Scialoia di San Giovanni a Teduccio, alle ore 21,00, Liberamente presenta La bellezza, regia di Davide Iodice. (V.M.)