Come nelle migliori pièce di Fassbinder o negli assalti verbali di Bernhard, la Storia, che crediamo non ci sia più, ci sta ancora parlando. Nel teatro tutto questo si rifrange e si concentra nelle vicende intime dei personaggi, e l’intimo è, ora più che mai, al centro dell’esibizione, più pulsante quanto più viene sommariamente raccolto attorno alle scorie dei tempi che viviamo.