BO.LE.RO.
Stefano Giacomuzzi/Compagnia Arearea – Udine, Ud
regia e montaggio teaser: Stefano Giacomuzzi
con i danzatori e le danzatrici: Marta Bevilacqua, Luca Campanella, Roberto Cocconi, Luca Di Giusto, Irene Ferrara, Andrea Giaretta, Angelica Margherita, Gioia Martinelli, Marco Pericoli, Andrea Rizzo, Valentina Saggin, Anna Savanelli, Luca Zampar
Coreografia: Marta Bevilacqua e Roberto Cocconi
Costumi: Arearea
IL TEASER
Boléro rappresenta una forte pagina sinfonica, destinata a traguardi imprevedibili. Conta numerose versioni coreografiche che si sono succedute, tra cui quelle di Aurel Milloss, Serge Lifar, Filar Lopez e Maurice Béjart. Bernstein, nel sostenere l’assoluta originalità del Boléro, la sua perfezione e la giusta valorizzazione dell’orchestra afferma: la musica giusta è quella suonata dagli strumenti giusti, nella giusta combinazione, al momento giusto. Per i 30 anni di Arearea abbiamo scelto Bolero. Qual è la danza giusta per ciascuno di noi? Qual è il momento giusto? Nel video si susseguono persone, volti, abbracci,dinamiche antiche e sorrisi nuovi. Ciascuno di noi è in un viaggio specifico e in una camminata costante fra passato e presente. Nella musica di Ravel risolviamo l’ossessione di una danza corale e strutturata.Arearea (dipinto di Gauguin) è una parola tahitiana e significa “gioco”. Anche noi giochiamo insieme da 30 anni girando in cerchio, seducendoci e guardandoci negli occhi.
LO SPETTACOLO
Perchè ricordiamo il passato e non il futuro? Siamo noi ad esistere nel tempo o il tempo esiste in noi? Cosa significa davvero che il tempo scorre? Cosa ascolto quando ascolto lo scorrere del tempo? Pensiamo comunemente il tempo come qualcosa di semplice, fondamentale, che scorre uniforme, dal passato verso il futuro, misurato dagli orologi. Quello che chiamiamo tempo è una complessa collezione di strutture, di strati, di stratificazioni. Non c’è un tempo solo, c’è un tempo diverso per ogni punto nello spazio: ci sono legioni di tempo. Non c’è un tempo più vero di quello della danza perchè ci concede di vivere appieno questo movimento. Ci mettiamo in ascolto di quella verità danzando, in gruppo, tre composizioni musicali di 17 minuti ciascuna. Ogni sezione sarà una occasione per attraversare le nostre radici artistiche, i mutamenti della nostra ricerca coreografica e per lanciare nello spazio nuove possibilità di conoscerci. L’ultima sezione è eseguita dal vivo dai Radio Zastava.
La Compagnia Arearea è stata fondata da Roberto Cocconi nel 1993 ed ha quindi 30 anni continuativi di storia nella produzione di creazioni originali di danza contemporanea. Le creazioni della compagnia si articolano nella doppia dimensione dello spettacolo teatrale e della performance negli spazi del quotidiano. La cifra poetica di Arearea risiede nella messa in discussione delle consuete logiche di utilizzo del palcoscenico e della piazza. Il nucleo artistico stabile è composto da Roberto Cocconi, Marta Bevilacqua (direzione artistica), Luca Zampar, Valentina Saggin, Anna Savanelli, Giulia Birriolo alla parte organizzativa. Dal 2007 la sede è LO STUDIO, spazio dinamico e multifunzionale, che funge da sala prove per le produzioni, spazio per la formazione, sede d’ufficio. Arearea è sovvenzionata dal FUS – MiC, Ministro della Cultura, come “Organismo di produzione della danza”. Dal 2020 è riconosciuta dal Friuli Venezia Giulia come soggetto triennale nell’ambito del Teatro di Produzione
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