Desterrados – Elegia per esili e (s)radicamenti
Giuseppe Affinito e Anita Mosca – Napoli
scritto diretto e interpretato da Giuseppe Affinito e Anita Mosca
disegno luci Cesare Accetta
scene e costumi Tata Barbalato
collaboratore artistico Emilio Massa
Desterrados, in portoghese ‘i senza terra’, è un termine-concetto qui usato in senso ampio per indicare un esilio linguistico, culturale, sociale, che è innanzitutto privazione e ricerca della propria voce interiore, al di là di ogni possibile circoscrizione spazio-temporale. Figure sghembe, frangibili, archetipiche, brandelli di umanità, si materializzano in scena per narrare l’universale, attraverso schegge di vite esplose. Apparizioni poetiche, tragicomiche, perfino grottesche ci raccontano dell’esilio nella sua accezione simbolica e metaforica, come alienazione, perdita del sé, delle proprie certezze, dei propri riferimenti linguistici e culturali.
Giuseppe Affinito è considerato un elemento storico della Compagnia Teatrale Enzo Moscato, avendo preso parte a tutti gli allestimenti moscatiani dal ’95, quando aveva appena 7 mesi di età. La collaborazione con Moscato gli conferisce un approccio poetico-filosofico al teatro, che lo ha portato, negli ultimi anni, a interpretare ruoli sempre più coinvolgenti e impegnativi. Dopo varie esperienze e formazioni artistiche e universitarie si dedica intensamente alla scrittura e alla drammaturgia, oltre al lavoro di attore. Anita Mosca è attrice, regista, drammaturga, traduttrice e ricercatrice universitaria. Ha presentato i suoi lavori teatrali in Italia, Spagna, Libano, Giordania, Svizzera, Argentina, Cuba e Brasile, accumulando esperienza e collaborazioni internazionali. Dal 2016 è attrice e collaboratrice della Compagnia Enzo Moscato con sede a Napoli. Dal 2015 è attrice e regista di Truπersa, Troupe di Traduzione e Messa in scena del Teatro Antico con sede a Belo Horizonte.