Mani di sarta
Andrea Di Palma – Anagni (Fr)
regia Andrea Di Palma
con Andrea Di Palma
testo di Andrea Di Palma e Federica Ponza
musiche originali Giacomo Gatto e Francesco Cellitti
scenografia Claudia Morini
selezionato da “Montagne Racconta 2020”
Mia nonna Maria ha fatto la sarta per una vita. Le mani di sarta sanno unire, cucire, legare; un filo e un ago fra le dita ti prendono le misure di pelle e cuore. Ha preso le misure di pelle e cuore di tutto il paese, mia nonna. Se ad Anagni volevi un vestito da sposa, dovevi andare da Maria. E su quei vestiti da sposa ha cucito la sua storia personale con tutte le stoffe di vita che incontrava. Dalla finestra affianco alla sua macchina da cucire, le scorreva davanti una Valle del Sacco a cui tutti prendevano le misure e tutti disegnavano un vestito nuovo. Con l’Italia che dettava la moda e la Ciociaria che la seguiva. Quella Ciociaria che oggi sembra una sposa abbandonata sull’altare: terra avvelenata con un fiume pieno di schiuma. Ricordo mia nonna. Il rumore della sua macchina da cucire, le sue favole, gli abiti che faceva e quei quattro vestiti lasciati interrotti, mai finiti: “qua se fanno più funerali che matrimoni, ormai”. E forse, ora, è il momento di finirli questi vestiti…”
Andrea Di Palma laureato presso il corso triennale di Arti e Scienze dello Spettacolo (La Sapienza Roma) e presso Dams magistrale (RomaTre), porta avanti la sua ricerca nella drammaturgia attoriale con Davide Enia, Julia Varley, Francesco Niccolini, Tage Larsen, Alberto Martinez Guinaldo, Debora Hunt, Giambrone, Velia Viti, Amedeo di Sora, Rossella Viti e Roberto Giannini (Ass. Ippocampo). Scrive, dirige e interpreta: “MadeInTerraneo” (Premio Doit ’20, con Menzione Regia, Menzione Drammaturgia, Premio Giuria Giovani – Premio ConfrontiCreativi’18-Finalista Ermocolle’19) e “Parole che cambiano il mondo” (Finalista ConfrontiCreativi’17). Regista di “Di Madre In Figlia” (Premio Rostagno’20) di Federica Ponza dal suo racconto finalista ad “A Sea of Words 2016” (Barcelona) e nel ’15 nella performance “Nobody’s Room” di Silvia Giambrone con Davide Enia al Teatro Massimo di Palermo per l’opera “L’Oca del Cairo”. Affianca Davide Enia nei laboratori di formazione. Settembre/Ottobre 2013 all’Odin Teatret.