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Alexandra Badea – Europ’Artès (Parigi – Francia)

di Igor Bauersima
traduzione francese Rèjane Dreifuss
regia Alexandra Badea
assistente alla regia Sylvia Botella
con Madalina Costantin
scenografia Velica Panduru
video Marie-Ael Verrier

Juliette e August, l’uno cerca l’altra in rete per suicidarsi insieme. Appartengono alla generazione di  plastica, quella postmodernista e degli sport estremi, che non ha più problemi materiali ed in lotta solo con se stessa. Tratto da un fatto di cronaca, il testo, che lo svizzero Igor Bauersima scrive nel 2001, è proposto dalla regista rumena e francese di adozione come atto per scongiurare la barbarie, attraverso il mistero poetico. Nella scelta di sottrarsi al mondo dei due suoi coetanei, Badea legge l’ansia di conoscenza e di amore, una speranza di riconciliazione con la vita.