Oikos/Sono
Silvia Mai – Torino
progetto di e con Silvia Mai ed Eco
con la cura di Anna Paola Bacalov
Eco, dal greco Oikos “la casa”, è un cane. Nella relazione con questo essere animale il lavoro trova la sua origine, il fondamento. Così, dal relazionarsi di due specie che si fanno casa l’una per l’altra, si tenta di sondare un confine. Il lavoro si afferra nella relazione tra animale ed umano, una storia di incontro antica quanto l’uomo, ma altrettanto nitidamente si colora di oscurità, quando guarda all’umano che viene lasciato o dimenticato perché non conforme, non adatto. Da questa oscurità si staglia un grido che si fa voce, canto, parola e persona che afferma e se stessa, malgrado tutto. Ci sostiene per questa via una libera ispirazione all’opera e alla persona di Antonio Ligabue, il pittore. L’animale è tramite e testimone.
Silvia Mai. Danzatrice, pastora d’alpeggio, arte terapeuta in formazione. Sul sentiero della vita accosta la ricerca artistica e pedagogica alla concretezza della vita all’aperto, del lavoro artigiano, e l’intensità della relazione con gli animali.
Eco. Cane pastore del Lagorai.