Present Tense | Orientale Sarda

Present Tense | Orientale Sarda

Present Tense

Orientale Sarda – Italia/Regno Unito/Paesi Bassi

anno 2018 – 1 min – colore – muto

ideato da Sara Svati & Bart Van Pagee
diretto da Bart Van Pagee
aiuto regia Sara Svati
con Marie Kathib-Sahidi & Momo
musiche Stefano Tore
montaggio Bart Van Pagee
assistenza tecnica Federica Menin, Peter Broomans

Note sul teaser

Abbiamo scelto dune e sabbia al fine di suggerire il deserto quale trasposizione simbolica di una condizione interiore, essendo un paesaggio dalle grandi qualità performative ed evocative nel rapporto con lo spazio teatrale.
Per quanto avessimo voluto includere Cassiopea, la tartaruga meccanica, abbiamo avuto dei limiti tecnici, così ci siamo concentrati sul personaggio principale, Momo, e sull’incredibile somiglianza con una delle performer in quanto il tema del doppio, dell’Altro, rimane uno dei cardini del lavoro.
Sia Bart Van Pagee che Stefano Tore hanno avuto esperienze di lavoro cinematografico ed è in quest’ottica che abbiamo lavorato per la realizzazione del teaser, in piena sinergia.
Vi è un rimando alla ‘società dello sfinimento’, dove il cammino è un atto di resistenza che comporta varie prove di caduta: caduta per noi è anche abbandono, forse l’ultima vera dimensione dell’ascolto.

Note sullo spettacolo

Cosa si nasconde nell’oscurità dell’ombra?
A volte non tutte le storie o le cose del mondo si possono raccontare con parole, vi sono cose che vogliono rimaner nascoste.
Eppure, lì nel buio, desiderano essere ascoltate.
Come sentire ciò che un silenzio racconta?
Present Tense è uno spettacolo non-verbale, un dispositivo scenico che integra azioni coreografiche a tecniche di animazione tradizionale di puppets theatre, robotica e teatro dell’Ombra. La performance indaga il concetto di presenza e del Tempo quali forme transitorie, nel loro fluire continuo tra oggetti inanimati, corpi, doppi, ombre, proiezioni e paesaggi sonori.
Liberamente ispirato al racconto di Michael Ende Momo, ovvero l’arcana storia dei ladri di tempo e della bambina che restituì agli uomini il tempo trafugato.

Sara Svati è un’artista italiana che attualmente vive e lavora a Londra. La sua ricerca opera a cavallo delle arti visive e performative, nella quale riaffiora la sua formazione in danza, teatro e scultura. Diplomata presso l’Accademia di Belle Arti a Firenze prosegue gli studi alla Royal School of Speech and Drama a Londra e presso la Scuola di Tecniche della Rappresentazione diretta da Claudia Castellucci. I suoi allestimenti sono andati in scena all’Edinburgh Fringe Festival, Battersea Art Centre, Young Vic Tunnels, Greenwich Theatre e al Royal Albert Hall nel Regno Unito; alla Quadriennale di Praga, al Teatro Palladium, al Teatro Due al Teatro in Scatola a Roma. Nel 2017 idea l’Orientale Sarda, una compagnia di arti performative nella quale, insieme ad artisti provenienti da altre discipline, prosegue il lavoro da regista e scenografo nel teatro di ricerca contemporaneo. La prima produzione, Present Tense, debutta all’Amsterdam Fringe Festival nel 2018.

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