Shipwreck 34°31’22.0
Compagnia Matroos (Matroos Dance Theatre Company ) – Monterotondo, Rm
ideazione, regia, coreografia Lisa Rosamilia
performers Alessandra Battaglia, Melissa Bernabucci, Miriam Frosoni, Claudia Latini, Sharon Soetebier
musica e visualDaniele Casolino
testi Marco Bilanzone
produzione Matroos e Sala14 Centro di Arti Performative
34°31’22.0″N 12°55’49.9″E sono le coordinate di un punto qualsiasi del Mediterraneo tra Lampedusa e la costa libica, dove il mare si è trasformato in un precipizio. In quell’area il “naufragio” è diventato conflitto sociale e politico. Storie di relitti di un’umanità che affonda. Lo spettacolo affronta il tema del naufragio culturale e identitario, come metafora della deriva dei nostri tempi. Un mondo che naufraga, un naufragio collettivo di anime e corpi. Corpi nati naufraghi, corpi sradicati, impreparati, spogli. Corpi che attraversano porte dietro altre porte, intrappolati nel margine di dogane sempre più sottili, confini chiusi in se stessi, esilio di infinite grottesche zone di frontiera. Si sbanda in avaria, barriera dietro barriera, e ad ogni naufragio si perde un pezzo, fin quando rimane solo lo smarrimento, un’idea sfocata della propria identità. Il naufragio si porta via tutto, lasciando in piedi soltanto il corpo in fuga, la vita e il suo movimento furioso.
Matroos Dance Theatre Company è una compagnia di teatrodanza con esperienza nazionale ed internazionale, fondata e diretta nel 2005 da Lisa Rosamilia. Nel 2019 partecipa all’Istanbul Fringe Festival con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura ad Istanbul, nel 2018 al Festival Internazionale di Danza Contemporanea FIDCDMX di Città del Messico con lo spettacolo “Cute”, lavoro in scena nel 2017 al Coffi Festival Berlin – Interdisciplinary Italian Art e già Nomination Miglior Regia e Vincitore Premio Special Off al Roma Fringe Festival 2015, ospite speciale al Doit Festival di Roma. Il lavoro della Matroos Company ruota attorno alla contaminazione di generi, dalla danza alla musica, arti figurative, pittura, scultura, creazioni scenografiche, installazioni, fino alla visual art. La Compagnia si avvale di collaborazioni con musicisti e compositori di musiche sperimentali, originali, scritte per gli spettacoli, e ad oggi porta in scena più di trenta spettacoli.