Tender Napalm

Alessandro Mannini-Simona De Sarno – Marigliano, Naa

regia teaser Alessandro Mannini e Simona De Sarno
montaggio Alessandro Mannini
con Federica Cinque e Alessandro Mannini
musiche di Victoria Blondeau

IL TEASER

Attraverso una sequenza di fantasie sessuali, giochi di ruolo e racconti fantasiosi, un Uomo e una Donna, di cui non sappiamo i loro nomi, né dove si trovano, si affrontano in un corteggiamento carico di sensuale erotismo. Raccontano di un’isola tropicale sconvolta dallo tsunami, minacciata da un gigantesco mostro marino, da incursioni aliene, da eserciti feroci di scimmie, come se descrivessero la loro condizione e pian piano cominciamo a ricostruire il passato reale dei due protagonisti. I personaggi di Ridley sono per lo più giovani uomini e donne che si confrontano con un’ansia esistenziale così estrema da produrre spesso esiti quasi allucinatori. Il mondo sentito come luogo ostile, la famiglia come rifugio e inferno allo stesso tempo, l’attrazione verso il mostruoso, il lancinante ricordo di un’infanzia edenica, forse solo sognata, la violenza degli istinti dell’animale uomo sono temi ricorrenti della sua opera.

LO SPETTACOLO

Il testo è concepito come una battaglia verbale di narrazione tra l’UOMO e la DONNA. L’aspetto ‘tender’ del testo è un qualcosa di assolutamente fondamentale e il ‘napalm’ deve essere bilanciato con il ‘tender’. La coppia si è incontrata nel modo più romantico che si possa immaginare quando erano due adolescenti, si sono innamorati e hanno avuto presto una bambina, all’età di cinque anni la bambina viene uccisa da una bomba. La coppia sta lottando per riprendersi da questa tragedia. Così, per molti versi, il testo tratta di come l’amore romantico può sopravvivere di fronte a una catastrofe personale o, più precisamente, il mio testo tratta dell’amore nell’era del terrore. Così, mentre l’uomo e la donna stanno, sì, combattendo l’uno contro l’altro, è anche chiaro che entrambi hanno disperatamente bisogno l’uno dell’altro.

Tender Napalm nasce nel maggio 2020, da un gruppo di attori diplomati nel 2021 presso l’Accademia d’Arte del Dramma Antico della Fondazione INDA di Siracusa. Lo spettacolo ha debuttato nella sua forma compiuta nella II edizione dell’Ortyx Drama Festival di Siracusa, con il patrocinio della Fondazione INDA e dell’Accademia del Dramma Antico di Siracusa. Successivamente, nel 2022 ha partecipato al Catania Fringe Festival e del 2023 è andato in scena al Teatro Elicantropo di Napoli diretto da Carlo Cerciello e al Teatro Vittoria di Roma diretto da Viviana Toniolo, per essere tra i quattro spettacoli finalisti del Premio “Attilio Corsini”, nell’ambito della Rassegna Teatrale “Salviamo i talenti”.