Un passo nell’ombra

Dario Aita/nO (Dance First. Think Later) – Roma

liberamente ispirato a Morte dell’inquisitore di Leonardo Sciascia
scritto e diretto da Dario Aita
con Emmanuele Aita
partiture fisiche Elena Gigliotti
scene e costumi Giovanna Stinga
disegno luci Dario Aita
produzione BAM teatro

Partendo dal saggio Morte dell’inquisitore di L. Sciascia, Un passo nell’ombra racconta la storia di Diego La Matina, frate agostiniano, che nel 1657 uccise Juan Lopez De Cisneros, inquisitore spagnolo. Un passo nell’ombra è quello che Diego compie un giorno qualsiasi della storia dell’umanità. Quello che lo porta dal buio della sua grotta di Racalmuto, nella quale si rifugia brigante e latitante dopo la grande evasione dalle carceri dell’Inquisizione, alla luce accecante del rogo che lo brucia. È la storia di un amore senza condizioni per la vita e la libertà che sconfigge la vita e la libertà stessa, la fede e la speranza. La storia di una fede bastarda e di una speranza che è trappola. La grande storia di una vita qualsiasi. Di una vita mancata. Di un omicidio. E di un altro omicidio. E così all’infinito. Dai ricordi d’infanzia alla legna che brucia, dal freddo delle carceri al calore del rogo, attraverso il tepore dei campi di Sicilia, fuggendo dalla fede per corrergli incontro.

Dario Aita, attore e regista siciliano. Si diploma nel 2011 presso la Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova, dopo aver esordito, nel 2009, nel film La Prima linea (De Maria). Negli anni successivi prende parte a numerose produzioni televisive e cinematografiche tra le quali: Prima che la notte, La mafia uccide solo d’estate, Il cacciatore, Il giorno e la notte. Nel 2011 firma la regia di Cellule (L. De Bei). Dal 2012 collabora con E. Gigliotti nella Compagnia nO (Dance first. Think later) per gli spettacoli Treno fermo a Katzelmacher (menzione Scenario 2013), Sangue Matto (T.S.Genova, 2017) e La bisbetica domata (T.S.Torino, 2018). Ha firmato la regia cinematografica di Dialogo di Natalia Ginzburg (T.S.Torino, 2020), di diversi videoclip e di cortometraggi. Collateralmente all’attività di regista e attore, da qualche anno collabora come insegnate di recitazione cinematografica presso le Scuole del Teatro Stabile di Genova e dello Stabile di Torino.