Eventi e gli ospiti fuori concorso dei Premi Tuttoteatro.com 2022

foto di Francesco Pierini

Fuori Teatro
esplorazioni spazio-corporali

14 fotografie – 3 video

di Valeria Mutinelli

Questa serie di fotografie e video vuole essere il tentativo di indagare la relazione tra il corpo dell’attore/circense/danzatore e l’ambiente esterno al teatro, sia esso natura, architettura urbana, non luogo.

Ogni “capitolo” ha al suo centro il movimento, medium di una comunicazione che esplora nuovi campi del possibile. 

Il corpo si fa latore di stati emozionali – il salto di gioia, l’immobilità dell’attesa, la potenza del desiderio – non rappresenta ma si fa esso stesso rappresentazione. “Il movimento è un elemento fondamentale del nostro comportamento. Quando noi saltiamo dalla gioia o tremiamo dal dolore, i nostri movimenti derivano da uno stato emozionale e, sebbene essi possano sembrare irrazionali, contengono l’essenziale natura dell’esperienza originale” (James Roose-Evans, Experimental Theatre: from Stanislavsky to today)

Il corpo quindi esplora, reagisce, si adatta, e risponde ad ogni possibile domanda posta dall’immaginazione creativa.

Il corpo del viaggiatore-esploratore si muove nella natura e nello spazio urbano alla ricerca di nuovi modelli di inter-azione, di nuove possibilità di accogliere, di rotture di schemi e di nuove immersioni. 

Valeria Mutinelli, dopo una laurea in Dams presso l’Università di Padova, si trasferisce a Parigi dove consegue la laurea specialistica in Cinéma, spécialité Recherche (Théorie, Histoire, Esthétique) presso l’Università Paris VIII Vincennes – Saint-Denis.
Da sempre appassionata di discipline artistiche – in tutte le varie declinazioni – trova nella Ville Lumière il luogo dove coniugare la sua ricerca visiva con le espressioni più interessanti del circo, della danza e del teatro contemporanei.
A Milano, si specializza in regia documentaria sotto la guida di Andrea Segre e Simone Falso, proseguendo in seguito nella sua ricerca personale sulle arti performative anche attraverso il mezzo audiovisivo.
Infine a Toulouse frequenta École Nationale Supérieure d’Audiovisuel (Ensav, indirizzo regia) e lavora in collaborazione con compagnie di circo, teatro e danza per realizzare i teaser degli spettacoli.


foto di Andrea Macchia

Gelsomina Dreams – Estratti

Compagnia blucinQue

direzione Caterina Mochi Sismondi
creazione e performance Elisa Mutto, Alexandre Duarte, Federico Ceragioli, Vladimir Ježić, Michelangelo Merlanti e Ivan Ieri
con la partecipazione di Nina Carola Stratta, Paolo Stratta
light design Massimo Vesco
musica originale, sound design e violoncello Beatrice Zanin
musica originale, violino, tromba ed elettronica Nicolò Bottasso
musiche Georges Serge Gainsbourg, Ivanovitch Gurdjieff, Casimir Oberfeld, Charles-Louis Pothier, Nino Rota, Albert Willemetz
fonica Davide Boido e Andrea Ruta
costumi Federico Bregolato e Carla Carucci
foto Andrea Macchia
produzione Centro di produzione blucinQue Nice
in collaborazione con Fondazione Cirko Vertigo
testi d’ispirazione Poesie di Luis Borges
immaginario d’ispirazione Il mondo cinematografico di Federico Fellini

Un estratto di 30 minuti dello spettacolo Gelsomina Dreams, dichiarato omaggio al genio di Federico Fellini e viaggio onirico in bilico tra danza, poesia, musica e circo. Sulla scena alcuni quadri dello spettacolo, nei quali gli artisti di blucinQue si muovono in uno spazio simbolico, di pochi elementi che trasportano in un mondo sospeso nel tempo.

La Compagnia blucinQue, fondata nel 2006 dalla coreografa e regista Caterina Mochi Sismondi, è composta, quasi nella sua interezza, da ex allievi della Fondazione CirKo Vertigo, polo di formazione riconosciuto nel 2022, come Corso di laurea triennale per artista di circo contemporaneo, equipollente al Dams. Il primo a nascere in Italia. La Fondazione, nata nel 2016, eredita il patrimonio di attività e valori di Qanat Arte e Spettacolo, fondata a Torino nel 1999 da Paolo Stratta, prima esperienza italiana di formazione alle arti circensi non legate al circo tradizionale.

Nel 2020 Gelsomina Dreams viene selezionato dal Ministero degli Esteri, in collaborazione con quello della Cultura, tra le 20 produzioni inedite di danza, teatro e circo contemporaneo, finanziate dall’iniziativa “Vivere all’italiana sul palcoscenico”. La compagnia è residente al Teatro Café Müller di Torino di cui Mochi Sismondi è direttrice artistica.


foto di Nina Tyler Z

Tecnicismi&Baldoria
Uno spettacolo per addetti ai lavori, molto autoreferenziale

di Enoch Marrella

video proiezioni Andrea Romoli
contributi video Gaetano Pasella
disegno luci Martin Emanuel Palma
foto Nina Tyler Z
grafica Suzana Todorovic
coproduzione Tuttoteatro.com
con il sostegno di Fortezza Est, Ass. Musicale Eschilo e Kontra Moenia

La società moderna si presenta come un’immensa accumulazione di spettacoli. 

Lo spettacolo è il rapporto sociale tra le persone mediato dalle immagini.

(La società dello spettacolo – Guy Debord)

In una società dominata dalle immagini, un attore cerca il suo pubblico a teatro, ma non lo trova. E allora preferisce immaginarselo il suo pubblico, in attesa che un giorno, forse, avvenga un incontro reale. Ma chi c’è dall’altra parte? Chi è il suo pubblico? Sarà un pubblico di addetti o di non addetti? Noi, attori e autori dello spettacolo della nostra vita, chi includiamo davvero nella nostra performance? C’è davvero bisogno di rendersi così universali e comprensibili quando ci rivolgiamo agli altri? Nel dubbio nasce: Tecnicismi&Baldoria.

Sì, perché nella “società dello spettacolo” siamo tutti “addetti ai lavori”.

Enoch Marrella, classe 1980, è attore, autore e performer. Tra i maestri Carlo Cecchi, Anna Marchesini, Gabriele Vacis, Krystian Lupa, Richard Maxwell, Fabrizio Arcuri, Lucia Calamaro e Giovanni Veronesi. Diplomato al DAMS di Bologna e all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, è vincitore del premio Made in Marche (2013) con lo spettacolo Cuoredebole, finalista al Premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche Dante Cappelletti 2014 con lo spettacolo Nell’oceano il mondo. Il testo dello spettacolo viene pubblicato a marzo 2021 da Alter Erebus. È vincitore del premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche Dante Cappelletti 2021 con lo spettacolo Tecnicismi&Baldoria.

Nel 2020 dà vita a un progetto crossmediale di rivalutazione del patrimonio petroliniano dal titolo Petrolini Infinito. Nel 2022 debutta all’interno del format Superficie con un nuovo progetto dal titolo All You Can Vax.