Risvegli | Fabio Marceddu e Antonello Murgia

Risvegli

Fabio Marceddu e Antonello Murgia (Cagliari)

di e con Fabio Marceddu e Antonello Murgia

Una sinfonietta in quattro movimenti, nella quale la musica è elemento drammaturgico. Seconda tappa di una trilogia che vuole raccontare il frenetico attuale modus vivendi, di cui siamo vittime e carnefici, spettatori e attori. Lo scopo è quello di creare uno spettacolo teatrale in atti musicali per chitarra e pianetto, nel quale le voci narranti dei cantant-attori, raccontino, in maniera ironica e graffiante vicende d’attualità inverosimili. Seguendo un processo a rima incatenata Risvegli ha preso avvio dall’ultimo modulo della prima parte (Bestie feroci), così come materiali drammaturgici dell’ultimo modulo di Risvegli diventeranno il leit motiv del conclusivo Rivelazioni.

 

In Risvegli il teatro e la musica formano un connubio che ha i connotati del gioco, lo slancio e la libertà dell’infanzia, il disincanto dell’adulto, la follia intesa come fede poetica e religiosità del bello. Bombardati da una futile e logorroica valanga di informazioni, immagini, impulsi lascivi e sciatti, i due cantant-attori cercano di rimettere insieme i brandelli, ricreando meticolosamente un mosaico da ciò che rimane dopo una deflagrazione mediatica in un gioco di specchi e di teleschermi dove sembra ormai impossibile distinguere il vero dal falso.
Tale poetica è alla base del loro lavoro che si esplica nella continua ricerca artistica personale e nella didattica che come formatori applicano presso strutture pubbliche e private.

 

Fabio Marceddu si diploma all’Accedemia d’Arte Drammatica diretta da  Alvaro Piccardi e Luciano Lucignani nel 1993. Nel 1995 si specializza all’Ecole des Maîtres con Alfredo Arias, Dario Fo e Anatoli Vassiliev.

Antonello Murgia si forma artisticamente nella compagnia Çàjka diretta da Francesco Origo e debutta come attore nel 2002; studia chitarra classica dal ’91 ed è autore delle musiche di diversi spettacoli.

Nel 2004 Marceddu e Murgia recitano al Festival Segni Barocchi di Foligno nello stesso spettacolo. Questo momento segna l’inizio di un’intesa artistica che si è tradotta nello spettacolo Bestie Feroci, il primo di una trilogia di cui Risvegli rappresenta il secondo spettacolo. Partecipano poi al Premio Scenario con la proposta scenica Parapapà di Fabio Marceddu, per la regia di Paoletta Dessì. Conducono diversi laboratori collaborando anche con il Cada Die Teatro che ospita nel 2005 Bestie Feroci a Jerzu Teatrofestival.