Roma – Saranno quattro gli spazi che ospiteranno il programma romano di “Maggio cercando i teatri”. La quarta edizione della rassegna organizzata dall’Eti, anche su Bologna e Firenze, a Roma sarà ospitata infatti, oltre che dai due teatri gestiti direttamente dall’Ente, dal Furio Camillo e dal Palazzo delle Esposizioni.Il lungo calendario (dal 18 maggio al 24 giugno) è impostato sul duplice intento di indagare le nuove generazioni teatrali e allo stesso tempo ricercare un nuovo pubblico. Temi che da qualche stagione stanno impegnando l’Eti. L’auspicio degli organizzatori è che in una tale rassegna <<il nuovo teatro e il nuovo pubblico>> si riconosca incontrandosi.
Moltissimi gli spettacoli – che programmati con cadenza quasi quotidiana metteranno a dura prova l’affezione degli spettatori – ai quali si aggiungono incontri, esiti di laboratori e, quest’anno per la prima volta in collaborazione con Riccione TTV, anche installazioni e una retrospettiva video dedicata a Anna De Manincor.
Tra le presenze a questo Maggio che si apre con Trionfo anonimo, un musical postmoderno di Impasto 
Comunità teatrale nomade (18 e 19), segnaliamo Fanny & Alexander con l’ultimo loro lavoro, Romeo e Giulietta – Et ultra (25 e 26); Gruppo di lavoro Masque Teatro, con Eva Futura (1 e 2 giugno); l’incontro di Davide Iodice e Mauro Maggioni per Io non mi ricordo niente (7 e8); America dei Cantieri teatrali Koreja (13 e 14); Marco Manchisi con la Corona sognata (19 e 20); Fortebraccio Teatro con Le ballate del vecchio marinaio (22 e 23). Tutto questo al Valle, mentre il Quirino ospiterà, tra gli altri, uno Studio di Luciano Nattino su I giganti della montagna di Pirandello (30 e 31 maggio) e Orpheus glance dei Motus (15 16 giugno).
Comunità teatrale nomade (18 e 19), segnaliamo Fanny & Alexander con l’ultimo loro lavoro, Romeo e Giulietta – Et ultra (25 e 26); Gruppo di lavoro Masque Teatro, con Eva Futura (1 e 2 giugno); l’incontro di Davide Iodice e Mauro Maggioni per Io non mi ricordo niente (7 e8); America dei Cantieri teatrali Koreja (13 e 14); Marco Manchisi con la Corona sognata (19 e 20); Fortebraccio Teatro con Le ballate del vecchio marinaio (22 e 23). Tutto questo al Valle, mentre il Quirino ospiterà, tra gli altri, uno Studio di Luciano Nattino su I giganti della montagna di Pirandello (30 e 31 maggio) e Orpheus glance dei Motus (15 16 giugno).Al Teatro Furio Camillo, invece, oltre al momento finale del laboratorio condotto da Giovanna Marini (31 maggio-1 giugno) e alla presentazione dei migliori progetti del Premio Scenario 1999, saranno allestiti La cura di Leonardo Capuano (6 e 7) e Hardore di Otello (tragedia calabro-scespiriana) di Scena Verticale (23 e 24 giugno).