Les Clowntastories | Le tarme/Annamaria Pugliese e Anthony Greco

Mezzo clown e mezzo cantastorie, Nanna e Ninò, esprimono con sentimento e fantasia la loro
passione per la Calabria e la Sicilia, terre di fuoco, di canti e d’amuri. Girando la manovella magica
di una tela infinita di cartelloni giganti, les clowntastories ravvivano la piazza con i loro racconti
e i loro canti che interpretano con l’anima dei cantastorie di una volta. Leggende urbane e pastorali,
magia, ballo, canzoni accompagnate dalla chitarra o dalla zampogna sono le loro armi per
accattivare il pubblico e deviarlo dalla Tv.

Cantastorie oggi?

Chi oggi, fa ancora il cantastorie come si faceva una volta in piazza? Dove sono finiti questi
cantastorie che, transmettando storie, leggende e notizie, rappresentavano la voce del popolo?
Magari ne possiamo vedere alcuni nelle sagre dei paesi per dare un ambiente «folkloristico» alla
festa, o rinchiusi nelle sale di spettacolo come oggetto da museo? Dove sono? Hanno lasciato la
loro terra tanto amata per tentare la fortuna al Nord?
Il mestiere di cantastorie è scomparso. La Tv e le altre reti di comunicazione moderne l’hanno
sostituito. Nessun cantastorie ha potuto resistere.

Oratorio di Cortale – Contrada Monachella
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti