Roma – Gustavo Frigerio, Marco Solari e Alessandra Vanzi, tre artisti che spesso in passato hanno lavorato insieme, presentano ora in un’unica serata tre differenti spettacoli racchiusi nel progetto “Incorpora”. Falso. Un rito di guarigione, O.G.M. Organismi geneticamente modificati e Enormi cambiamenti all’ultimo momento, rispettivamente di Frigerio, Solari e Vanzi, sono i titoli dei tre lavori, in scena alla Sala Uno di Roma fino al 21 maggio.
Diversi per concezione e per forma – spiegano gli autori – i tre lavori sono uniti da un’affinità tematica e di linguaggio e frequenti sono i rimandi da uno all’altro. Nel primo un vecchio sciamano tenta una guarigione utilizzando il proprio corpo, mentre il secondo attraverso vari materiali testuali esplora le modificazioni genetiche e, infine, il terzo entra da un particolare punto di vista in un dialogo tra i sessi. Ma questi sono pretesti – continuano gli autori – la vera intenzione risiede nel privilegiare una visione del mondo e della vita, che è flusso e mescolanza, molteplicità e convivenza degli opposti, metamorfosi polimorfismo.