Napoli – Era stato presentato a Villa Campolieto nella passata edizione del festival delle Ville Vesuviane questo Io s-guardo escluso che Libera Mente ripropone ora alla Galleria Morra di Palazzo Spagnuolo, nell’ambito del Maggio dei Monumenti. Lo spettacolo nasce come riflessione sul pensiero di Giacomo Leopardi e si costruisce attraverso i richiami alle opere di altri autori.
Sviluppato e interpretato da Antonello Cossia, Raffaele Di Florio e Riccardo Veno questa “installazione spettacolo” parte dalla meditazione esistenziale e cosmica del poeta per diventare l’origine di un percorso attraversato da continue digressioni e arrivare ad un confronto su quanto ancora oggi di Leopardi ci appartiene – dichiarano i tre autori-interpreti. <<Ci siamo immaginati -proseguono – visitatori di un luogo remoto, in cui la parola, la musica, le immagini, gli spazi restituissero anche solo per un attimo un piccolo elemento del suo vastissimo universo poetico>>.
La ricerca si è sviluppata intorno all’idea di un’installazione vivente <<che interagisca con i visitatori – continuano i tre – i quali a loro volta potranno compiere delle azioni per innescare il meccanismo di suggestione da noi proposto>>.
Il percorso-spettacoio in questa sorta di stanze della memoria provoca negli spettatori con la guida degli attori un’esperienza sensoriale. In scena dal 25 al 28 maggio.