La stagione 1999-2000 comprenderà, dunque, la Piccola Lirica, una vera e propria rappresentazione teatrale con cantanti, attori, scene, costumi, regia e musica rigorosamente dal vivo.

Una nuova forma di spettacolo che ha l’intento di offrire al pubblico una formula vivace in tempi agili (ogni rappresentazione dura poco più di un’ora) e completa nella struttura, adattata in modo tale da non risultare mutilata nelle sue arie e nel suo significato. Il merito va ad un team di appassionati del settore, come Rossana Patrizia Siclari, direttore artistico e regista, Gianna Volpi, che ha curato gli adattamenti e le riduzioni, e Lilian Zafred, responsabile della supervisione musicale. L’orchestra – la SinthOrchestra – è composta di tre soli elementi e rappresenta la fusione tra la figura del musicista tradizionale, la tecnologia digitale audio ed i sistemi informatici midi.

Il programma di Piccola Lirica si apre con Tosca di Giacomo Puccini che sarà messa in scena a partire da venerdì 22 ottobre. Sul palcoscenico del Flaiano le rappresentazioni liriche e quelle di prosa, dunque, si alterneranno. Nei fine settimana (dal venerdì alla domenica) andrà in scena, in prima serata, la Piccola Lirica, mentre negli altri giorni (compresa la domenica) saranno in programma gli spettacoli di prosa, proposti in seconda serata nelle giornate di venerdì e sabato.

Le scelte del cartellone della prosa privilegiano nell’insieme – e in ogni singolo spettacolo – l’adesione a un “teatro delle idee”, con particolare attenzione a una nuova drammaturgia che tenga conto anche del grande teatro. Ne costituisce un esempio la prima rappresentazione in programma, la nuova edizione di Black Comedy di Shaffer, con Rosanna Banfi, (in scena dal 4 al 28 novembre), definita da Woody Allen pari per genialità a Rumori fuori scena.