a1n13cir3Brescia – La prima Festa Internazionale del Circo Contemporaneo si svolgerà a Brescia. Si tratta della prima edizione di un festival interamente dedicato alla spettacolarità dei nuovi circhi, che mescolano la tradizione con la contemporaneità, le tecniche circensi con la danza e il teatro. Una novità per l’Italia, ideata e diretta da Gigi Cristoforetti, che porterà nei parchi cittadini, lungo le strade e nelle piazze del centro e della periferia, così come in chiostri e cortili di alcuni palazzi storici di Brescia, per dodici giorni (dal 3 al 14 luglio) dieci compagnie per un totale di oltre 100 artisti, trasformando l’intera città in un grande e spettacolare circo.
A parte gli italiani Atmo e Quelli di Grock e il catalano Pep Bou, la quasi totalità delle compagnie invitate arriva dalla Francia. Da Convoi Exceptionnel, dolcissimi e spiritosi, all’acre umorismo dei Frères Kazamaroffs, dal funambolo Denis Josselin che attraverserà Piazza della Loggia sospeso a dieci metri di altezza, agli Elastonautes, appesi ad elastici sopra le teste del pubblico sfidando la legge di gravità, all’arte equestre della Troupe Caracole, eredi del celebre Bartabas.
E’ in Francia infatti che il circo contemporaneo è nato, intorno alla metà degli anni Settanta, quando una nuova generazione di artisti, staccandosi dalla rigidità delle tradizioni, ha cominciato a creare spettacoli circensi originali che, pur mantenendo il fascino del virtuosismo,a1n13cir4 hanno ridefinito i confini artistici del circo, in uno spirito nuovo in cui regia teatrale, ricerca musicale e coreografia sono protagoniste.
Oltre alla parte strettamente spettacolare (che comprende anche appuntamenti per i bambini) e a una mostra di installazioni a Palazzo Bonoris e nelle vie del centro, la Festa Internazionale del Circo Contemporaneo prevede anche un convegno nazionale, il 10 luglio, dal titolo “Il circo e lo spettacolo viaggiante: verso una nuova identità, nuovi pubblici e nuove normative “. Curato da Antonio Giarola, regista circense, l’incontro è dedicato ai destini del circo, alla sua identità presso il pubblico e all’esigenza di una nuova normativa.
Allo scopo di diffondere la conoscenza e l’immagine del circo e delle discipline circensi, sono inoltre in programma due laboratori (l’8 e 9 luglio) con Philippe Ménard della Compagnia Non Nova, dedicato all’affascinante arte del giocoliere, e (dal 12 al 14 luglio) con la Compagnia Convoi Exceptionnel. I due appuntamenti forniranno ai partecipanti un’occasione per provare con gli artisti le tecniche di giocolieri, acrobati e clown.
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