Riscritto in napoletano da Silvestro Sentiero, il testo shakespeariano qui incontra il corpo e la voce di audaci protagonisti della sceneggiata, che agiscono insieme agli attori della compagnia Libera Mente. E proprio intorno a questo tentativo di fusione tra cultura alta e tradizione popolare, Iodice ha sviluppato uno spettacolo curato, costruito sulla diversità dei linguaggi attorali e musicali.

La Tempesta – Dormiti, gallina, dormiti …, che ha vinto il Premio Speciale Ubu 1999, sarà in scena al Teatro Nuovo dal 25 dicembre al 2 gennaio.