Bologna – La seconda edizione di “Vita nel Parco”, sta accogliendo dal 30 giugno “Trans Danse Europe 2000”, manifestazione che raccoglie nel Parco dei Pini di Bologna gli spettacoli di danza contemporanea provenienti dalle nove città europee della cultura. Ospitato nella sede di Teatri di Vita e organizzato nell’ambito di Bologna 2000, il festival presenterà, tra gli altri, da Helsinki, la coreografa Paula Tuovinen con Land of Faravid, che esplora le atmosfere di Oulu, città nel profondo nord finlandese, e la vita della sua gente, dilatando con fantasia i confini della danza verso la gestualità quotidiana e il teatro (il 7 luglio); e da Bruxelles Woosh’ing Mach’ine con Cyberbeans, (il 9 luglio). Mentre da Praga arrivano due compagnie, Bohemia Family Dance Project con Gates e Domino Dance Company con Love, they call it, coreografia che esplora la relazione fra l’uomo e la donna nelle sue molteplici espressioni (10 luglio).La coreografa, Monica Francia, sostenuta da Teatri di Vita per portare all’estero la danza di Bologna 2000, sarà presente al festival con un lavoro in progress, Ritratti – Versione 2.1, progetto di visione per “quadri” (l’8 luglio). Il 9 luglio l’Aterballetto proporrà la coreografia di Mauro Bigonzetti, Pression, per quattro danzatori; mentre Aline Nari sarà a Bologna con Danze minute, performance di un solo minuto per un solo spettatore (l’8 luglio). Tra le iniziative in programma nell’ambito del festival, che si chiude il 16 luglio, si segnala il convegno dedicato al rapporto danzatore-spettatore dal titolo “Lo spettatore in ballo” (il 6 luglio).