a1n15volt1Roma – “I Teatri dell’Impossibile”, che fino allo scorso anno Armando Punzo curava per Volterrateatro nella duplice direzione condivisa con Roberto Bacci di Pontederateatro, nell’edizione 2000 resta l’unico titolo del festival.
Rimasto solo con Carte Blanche alla guida di Voterrateatro, il regista che da tredici anni lavora all’interno del carcere con la Compagnia della Fortezza, riafferma la volontà di continuare a gestire uno spazio in cui le nuove esperienze di teatro si possano incontrare e rendersi visibili. Ma quest’anno anche con un occhio a forme teatrali che abbiano già una loro affermazione consolidata. Quindi, se da un lato Volterrateatro si sforza di ospitare “proposte insolite”, in qualche modo a “rischio” che – sottolinea Punzo <<sfuggono ad un sistema sempre più rinchiuso in se stesso>>, dall’altro apre la porta a “grandi nomi nazionali e internazionali”.
Così, nei giorni del festival, passeranno per Volterra – e prima per una serie di Comuni limitrofi (Peccioli, Pomarance, Castelnuovo, Montecatini e Monteverdi Marittimo) – da Goran Bregovic a Dario Fo, da Spiro Scimone e Francesco Sframeli a Alessandro Benvenuti. Il ricco programma comprende, tra gli altri, le coreografie di Roberto Castello e quelle di Virgilio Sieni, un incontro con Luca Ronconi e i laboratori di Anton Milenin e Davide Iodice. Quest’ultimo avvierà proprio a Volterra lo studio di un nuovo lavoro incentrato sulle pratiche circensi che dovrebbe approdare a I giganti della montagna.
Nel programma di questa XIV edizione (dall’11 al 23 luglio), non manca l’appuntamento in carcere con la Compagnia della Fortezza che presenterà Macbeth, da Shakespeare. Sostenuto da qualche anno dall’Eti, il lavoro di Punzo nell’istituto penitenziario troverà quest’anno un nuovo riconoscimento attraverso la firma di un protocollo d’intesa (tra Ministero della Giustizia, regione Toscana, Provincia di Pisa, Comune di Volterra e Eti) per la nascita del Centro nazionale teatro e carcere di Volterra. A tale riguardo, il 17 luglio, in occasione della prima rappresentazione di Macbeth, il carcere ospiterà anche l’incontro-seminario “Teatro e carcere a Volterra: realtà e prospettive”, che vedrà la partecipazione delle Istituzioni firmatarie del protocollo d’intesa.(M.S.)