t(R)aumaturgica isteria

Alice Bonvini-Valentina Naccarato – Milano

di e con Alice Bonvini
regia Valentina Naccarato
disegno luci Andrea Guzzetti

Parigi, fine ‘800. All’interno dell’ospedale psichiatrico della Salpetrière, il medico Jean Martin Charcot attribuisce per la prima volta un nome a un male che affligge migliaia di donne rinchiuse tra quelle mura: l’isteria. Ogni martedì mattina egli tiene spettacolari lezioni davanti a un pubblico di giovani medici, ma anche intellettuali e artisti dell’epoca, dove mostra gli effetti della malattia direttamente sulle pazienti che si prestano a farsi manipolare davanti agli spettatori. Quelle lezioni hanno la caratteristica di essere fortemente ambite dalle isteriche, le quali, sentendosi protagoniste, diventano attrici del loro stesso dolore, accentuandone gli effetti, a volte mimando anche amplessi con partner immaginari. I fatti narrati si svolgono all’interno di un lungo flashback attraverso i ricordi di Jane Avril, ex internata e oggi stella del Moulin Rouge. All’interno del suo camerino, Jane racconta e impersona alcune isteriche conosciute anni prima.

Alice Bonvini, nata a Milano, si laurea in filosofia all’Università Statale di Milano e successivamente migra a Venezia per diplomarsi all’Accademia di arte drammatica del Teatro Stabile Veneto. Valentina Naccarato, dopo una laurea in Economia e gestione dei beni culturali dello spettacolo all’univerità Cattolica di Milano, si forma come attrice prima a Torino, poi a Venezia e collabora con alcune compagnie come assistente alla drammaturgia e alla regia.